“Capri Reverie” di Sofia Cacciapaglia a Capri il Vernissage della mostra curata da Federico Guiscardo ultima modifica: 2016-06-25T10:42:30+02:00 da
“Capri Reverie” di Sofia Cacciapaglia a Capri il Vernissage della mostra curata da Federico Guiscardo
Il giorno 25 Giugno alle ore 19.30 l’hotel La Palma di Capri, in via Vittorio Emanuele 39, ospiterà il
vernissage della mostra Capri Reverie di Sofia Cacciapaglia.
L’idea è nata da un incontro casuale una sera di primavera nelle vie dell’isola tra Federico Guiscardo-Ramondini, curatore della mostra, e Grazia Bottiglieri, presidente dell’HLP spa
La dott.ssa Bottiglieri si è molto spesa negli anni per promuovere le attività culturali sull’isola ed ha proposto a Federico Guiscardo di organizzare una mostra nell’hotel, conoscendo già la sua galleria
Capri Clou attiva da un anno ad Anacapri. Negli incontri successivi hanno scoperto di avere un comune sentire artistico che li ha portati ascegliere Sofia Cacciapaglia come pittrice che potesse dare forma alla loro “Capri”. L’isola è più uno stato d’animo per i suoi amatori che un luogo, ovvero è il vivere certi sentimenti in un luogo unico. Sofia è stata considerata da entrambi la migliore interprete di questo stato d’animo. La mostra sarà visibile per l’intera stagione estiva nella hall dell’albergo. ” Sofia Cacciapaglia è nata a Ponte dell’Olio nel 1983 Si è laureata all’Accademia di Belle Arti di
Brera a Milano nel 2006 Nel 2007 ha avuto la sua prima mostra personale a New York ad Industria
Superstudio curata dal fotografo Fabrizio Ferri. In questi anni ha esposto in molti spazi e gallerie,
solo per citarne alcuni: Museo della Permanente, Palazzo delle Stelline, alla Galleria Riccardo
Crespi, Galleria Annamaria Consadori, con Alessandra Bonomo, al Pastificio Cerere di Roma e nel
2011 è stata l’artista più giovane del Padiglione Italia alla 54° Biennale di Venezia. Le sue opere
sono nella collezione privata di Banca Sistema che ha dedicato all’artista una mostra personale nel
2013. Sofia vive e lavora tra Milano e Londra ” A seguire il testo descrittivo della mostra del curatore, Federico Guiscardo: “I Sogni ad occhi aperti di Sofia evocano lo stato di contemplazione, di de-personalizzazione di cui
molti fanno esperienza a Capri. L’Isola è stata considerata nei millenni musa, sfinge, tempio
mistico, una sorta di limes nell’orizzonte spazio temporale. L’isola stessa è stata considerata un
sogno: i suoi colori, il suo canto silente, le sue arcane vibrazioni hanno da sempre trasportato il
viaggiatore nel piano del mito. Da turista egli diviene adepto seguendo in una dimensione sospesa
un necessario percorso orfico. Nella contemplazione del fiore di Sofia, una Rosa tripartita,
entriamo nella stato di Reverie. Nelle sale dell’hotel La Palma viviamo così l’esperienza
onirica tipica dell’incontro con l’Isola. La Rosa si fa forma e diventa un susseguirsi di corpi
sognanti, di particolari di cui è sottolineata esclusivamente la componente lirica.
“Il grande dio Pan è morto!” la frase risuonava nelle isole dell’Egeo. Anche Tiberio dalla sua isolatempio
si allarmò. Noi però continuiamo a vivere, in questa Arcadia dello spirito,
infinite estasi paniche, vive come i colori di Sofia che ci trasportano col loro incessante ritmo nella
dimensione del Reverie” Info: +39 3333835505; fede.guiscardo@gmail.com